Fùnciu – Fùnci

FÙNCIU-FÙNCI Fungo, funghi è la traduzione letterale. In senso figurato è uno dei tanti esempi di ironica fantasia del siciliano nel suo percorso di formazione della parola: infatti, per similitudine allegorica, è un sinonimo molto espressivo che denomina le labbra: “FÙNCIA”. Ha un uso colorito, talvolta ironico, con diversi significati, in molte espressioni o derivati:”funcìddra”, boccuccia;”funciàzza”, labbro grosso;”affunciàri”, bere direttamente dalla bottiglia o dal fiasco;”affunciàrisi”, 1. offendersi immusonirsi; “s’affuncià”, si è offeso; 2. baciarsi, detto in modo grossolano, quasi volgare.

“affunciàtu”. 1. Offeso; è “affunciàtu”, è offeso, immusonito; “‘i vìstiru affunciàti”, li hanno visti che si baciavano con passione sfrenata. “avìri ‘a fùncia”, avere il broncio; “affunciàtu”, imbronciato, offeso.”funciàta”, sbattone con il viso;”ci sù fùnci” oppure “ànnu ‘i funci”; è riferito a un gruppo di familiari o amici o parenti risentiti, imbronciati, offesi tra loro.

Vi sarebbe un’altra espressione che, per pudore, non riporto. Posso solo dire che può avere un uso dispregiativo, come anche essere un’espressione di stupore.