il dialetto siciliano

​​Ho avuto modo di verificare che non a tutti è chiaro se il siciliano è una lingua o un dialetto. Nel merito, osserviamo:
Il siciliano, pur avendo tutti i requisiti per assurgere al rango di lingua, non è riconosciuto come tale dallo Stato italiano e la Sicilia è l’unica Regione a statuto speciale cui non è riconosciuta la propria lingua.
​​Paradossalmente, abbiamo invece il riconoscimento dei due massimi Organismi mondiali in materia.
– Il progetto Ethnologue dell’International Linguistics Center di ​Dallas, che cataloga e valuta le lingue conosciute nel mondo, ​definisce il Siciliano “abbastanza distinto dall’italiano standard, da ​essere considerato un linguaggio separato”.
– L’UNESCO, nel “Red Book on Endangered Languages: Europe”, lo inserisce nella sesta categoria delle “lingue non a rischio di estinzione, con trasmissione sicura del linguaggio alle nuove generazioni”.
​A me interessa poco che sia chiamata lingua o dialetto (denominazione ufficiale). Mi interessa preservare un idioma la cui scomparsa segnerebbe la fine della nostra identità.

                                                              Rosario Sciangola